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01Dopo i tradizionali spaghetti col nero di seppia e la pasta coi ricci, l’uso forse più diffuso in Sicilia, dei molluschi, viene fatto con i secondi. Nel porticciolo di Donnalucata (frazione di Scicli, in provincia di Ragusa), in occasione della cavalcata di San Giuseppe, ogni anno a marzo viene organizzata la "Sagra della Seppia”. Una giornata di celebrazioni religiose e leggendarie che risalgono ai Saraceni, ma anche un’occasione di divertimento, aggregazione e degustazione di prelibatezze culinarie.

Ingredienti:
1 kg di seppie (2 o 3 dovrebbero bastare) oppure 600 g surgelate
6 carciofi
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
1 limone
7-8 cm di pasta d'acciughe
mezzo bicchiere di vino bianco secco
prezzemolo, sale e pepe q. b.

Tempo di preparazione: 45 minuti
Tempo di cottura: 45 minuti

Preparazione:
Il grosso di questo piatto lo perderete soprattutto nel pulire le seppie: stacca la sacca del nero dai tentacoli, togli l'osso, rovescia la sacca e svuotala. Rovesciala ancora e infine spellala. (In alternativa, potresti conservare il nero per fare delle ottime linguine!). Togli poi gli occhi e il becco quindi lava il tutto a fondo, e più volte. Taglia le sacche a striscioline e dividi i tentacoli.

Prepara la cipolla e l'aglio, che metterai in una padella con l’olio, tritandoli finemente insieme al prezzemolo fresco, ben lavato. Metti a scaldare l'olio nella padella e buttaci il trito, che farai appassire a fuoco moderato, mescolandolo spesso. Quando il tutto comincia a prendere colore, unisci la pasta d'acciughe; mescola per farla sciogliere ben bene quindi alza la fiamma e butta le seppie. Condisci con sale e pepe e falle andare per qualche minuto senza coperchio, per insaporirle. Quando si saranno quasi asciugate, aggiungi il vino, abbassa la fiamma, aggiungi il coperchio e inizia la cottura vera e propria (per circa 45 minuti).

Nel frattempo, potrai occuparti dei carciofi. Togli quasi tutto il gambo, scarta le foglie esterne, più dure, elimina le punte e infine la scorza dei gambi. Oppure compra i cuori di carciofi surgelati: costano poco comunque e sono già mondati. Dividi infine i carciofi a metà e, se preferisci, togli il fieno interno. Dovrai ricavarne otto spicchi. Mettili in ammollo in acqua e limone, e una volta trascorsi 20 minuti dalla cottura delle seppie, unisci i carciofi, mescola e cuoci aggiustando di sale.
Servi le seppie ben calde, con una bella manciata di prezzemolo tritato a guarnire.

Autore | Enrica Bartalotta

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