Poliziotta uccisa al suo primo giorno di lavoro. A circa 50 km da Washington DC, negli Stati Uniti, la 29enne Ashley Guindon ha perso la vita in modo assurdo. Il suo destino è davvero beffardo: appena qualche ora prima, nella giornata di venerdì, infatti, la giovane aveva prestato giuramento.
Non è chiaro cosa sia successo esattamente nella contea di Prince William, in Virginia, peraltro in una zona in cui il benessere economico è una certezza. I poliziotti erano stati chiamati in seguito a una disputa domestica. Nell'alterco tra il sospetto, un militare, e gli agenti, partono alcuni spari. I poliziotti vengono feriti e subito elitrasportati all’ospedale Inova Fairfax, come riferisce il "Washington Post". Uno di loro è in gravi condizioni, il secondo è stabile.
Per Ashley Guindon, però, non c'è stato più nulla da fare. Secondo i media locali, sarebbe rimasta uccisa anche una civile, presumibilmente la moglie del presunto assassino. L'uomo, che ha sparato col suo fucile, è stato arrestato.
Venerdì, il dipartimento di polizia aveva pubblicato una foto su Twitter che mostrava Guindon dopo il suo giuramento. Dal 2007 al 2013 la donna aveva prestato servizio nello United States Marine Corps, le forze armate degli Stati Uniti; si era diplomata alla Embry-Riddle Aeronautical University e aveva conseguito un master in scienze forense all’università George Washington.
