Sovrappeso e obesità, problemi molto seri ma che si possono risolvere. Gli interventi chirurgici contro l'obesità, in particolare, allungano la vita. È la conclusione alla quale è giunto uno studio pubblicato dalla rivista "JAMA Surgery", secondo cui le persone obese che si sottopongono all'intervento dopo i 35 anni hanno un rischio di morire nei dieci anni successivi ridotto quasi del 50%.
I ricercatori della "Brigham Young University" hanno monitorato la salute di circa 8 mila persone obese che si sono sottoposte all'intervento tra il 1984 e il 2002 e di altrettante che invece non vi si sono sottoposte. Nei 7 anni successivi, scrivono gli autori, i pazienti che avevano tra 35 e 44 anni al momento delll'intervento hanno mostrato una probabilità di morte per ogni causa inferiore del 46% rispetto agli altri, quelli tra 45 e 54 hanno visto un rischio ridotto del 57% mentre tra 55 e 74 anni il rischio si riduce del 50%.
Sotto i 35, invece, non c'è differenza tra il rischio di mortalità di chi esegue il bypass gastrico e chi non lo fa. Come scrivono gli autori della ricerca, "questo è dovuto esclusivamente al fatto che tra le donne sotto i 35 anni il rischio è triplo per chi si sottopone all'intervento, un fenomeno per il quale non c'è ancora una spiegazione".
