Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

La speranza si è tramutata in incubo per un uomo di 55 anni, morto all'ospedale San Camillo di Roma. Il paziente è deceduto dopo il trapianto di un cuore malato: i medici, per errore, gli hanno impiantanto un organo già infartuato. Il 55enne è morto per arresto cardiocircolatorio 48 ore dopo l'operazione.

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha annunciato "immediate procedure di controllo e verifica" sul caso: "Si tratta di una notizia gravissima", commenta Lorenzin a 'Circo Massimo' su Radio Capital, ma anche "singolare per un sistema come quello italiano. Noi – precisa infatti il ministro – con il Centro nazionale trapianti abbiamo procedure di massima sicurezza fra le migliori al mondo. Mi sembra uno di quegli errori tragici, ma anche inaccettabili. Vedremo se ci sono state delle falle e agiremo di conseguenza".

Secondo quanto riportato da TgCom24, l'indagine sarebbe passata nelle mani dei magistrati di Milano, perché la storia si sarebbe svolta tra Roma e il capoluogo lombardo. Proprio al Nord si sarebbe verificata la svista dei medici.