La situazione degli incendi in Sicilia è drammatica. Nella provincia di Palermo stanno lavorando decine di persone, mentre in provincia di Trapani le fiamme sono arrivate vicino al villaggio turistico Calampiso, dov'è in corso l'evacuazione dei villeggianti. Il sindaco Matteo Rizzo ha chiesto aiuto a chiunque abbia un'imbarcazione per aiutare. A Castellammare del Golfo, precisamente nella frazione di Fraginesi, le fiamme hanno raggiunto alcune abitazioni, ovviamente evacuate.
Non va meglio sul fronte orientale dell'isola. A Catania sono numerosissimi i focolai attivi. Una colonna di fumo si erge sopra il centro storico, per via di un grosso incendio scoppiato nella zona di Cibali, nell'area sciarosa piena di sterpaglie. Sul posto i vigili del fuoco stanno provando a domare le fiamme che minacciano alcune abitazioni. Roghi anche nella zona della Plaia. A Siracusa decine le villette lambite dal fuoco e un centinaio le persone costrette a lasciare le abitazioni.
Già finita la tregua a Messina: un nuovo, vastissimo rogo si è sviluppato nel rione di Sperone e le fiamme stanno lambendo le case. Un altro incendio si è sviluppato nel villaggio di Salice dove sono attivi i canadair. Intanto la procura di Messina ha aperto un'inchiesta contro gli atti incendiari ancora contro ignoti. Stesso lavoro della procura di Enna, che ha aperto un fascicolo sull'incendio che ha distrutto il vallone Scaldaferro, tra Enna e Calascibetta, divampato a contrada Ferrarelle sull'autostrada Palermo-Catania: le fiamme hanno bruciato oltre 400 ettari, dei quali 15 di boschi.
