« Tindari e Patti città nobilissime e magnanime », così recitava il re Alfonso d'Aragona.
Oggi Tìndari è una frazione di Patti, comune italiano della provincia di Messina in Sicilia.
E' una località famosissima tra noi siciliani per la bellezza del suo golfo e per la Madonnina Nera.
Chi desiderasse visitarla potrebbe farlo anche per prendere visione delle vecchie mura romane, del teatro ed altre testimonianze della grandezza che FU.
Ma la parte più bella è quella mistica laguna.
La potete apprezzare nell'immagine qui a fianco.
Laguna legata a doppio filo con la religione ed il mito.
Infatti le leggende che provano a spiegare il perchè di tale presenza si sprecano.
Noi vi racconteremo quella che rende omaggio a Maria.
Essa narra di una donna che un giorno, assieme al figlio piccolo, si recò al santuario della Madonna di Tindari per pregare la vergine.
Il viaggio era stato lungo e stancante. La donna realmente adorava la madonna, ma mai si sarebbe aspettata di trovarsi di fronte una rappresentazione “nera” della vergine.
Non appena la vide ella esclamò: “Aiu vinutu di luntana via, ppi vidiri a una cchù laria di mia” (sono venuta da lontano per vedere una più brutta di me).
Nel frattempo però il bimbo si era allontanato dalla donna e cadde da una rupe che costeggiava il santuario. Finì in mare e sarebbe morto se … se la Madonna non avesse fatto spuntare dal nulla qui banchi di sabbia che finirono per costituire la laguna di Tindari e che permisero al bimbo di poggiare i piedi su qualcosa di solido che potesse tenergli la testa fuori dall'acqua.
Il bimbo si salvò e la madre rese grazie alla vergine invocata: “Veramente voi siete la Vergine miracolosa!”
Ancora oggi è possibile adorare la statua della Madonna Nera all'interno del santuario.
Ad ogni modo non si sa bene come, e quando, questa statua sia stata realizzata.
Secondo una leggenda essa era stata trasportata per mare all'interno di una nave che, per sfuggire alla tempesta si era rifugiata nella baia di Tindari.
Dopo la tempesta però il caso volle che la nave fosse impossibilitata a partire.
I marinai, quindi, scaricarono tutto quello che di pesante c'era. Ma niente, la nave non salpava.
Tutto cambiò quando anche la statua della madonna fu portata sulla riva. Allora la nave potè riprendere il viaggio con tutto il suo carico.
Ecco perchè quelle coste sono benedette dalla Vergine che proprio lì scelse di stare.
Autore | Viola Dante; Immagine | it.wikipedia.org
