È stata una drammatica giornata ieri per la comunità di Acquedolci (Messina): Filippo Naro, un medico di 75 anni molto noto, è morto carbonizzato in seguito all'incendio della sua autovettura. La tragedia è avvenuta intorno alle ore 15, lungo la statale che porta da Cesarò a San Fratello: il medico, in pensione, aveva pranzato presso un locale nel bosco della Miraglia, quindi si era messo in macchina insieme al figlio 41enne, per fare ritorno ad Acquedolci. Percorsi pochi chilometri, la loro auto ha preso immediatamente fuoco e le fiamme, divampate dalla parte anteriore, hanno travolto tutta la vettura.
Il medico è stato trovato dai soccorritori già morto, carbonizzato, all'esterno dell'auto. Illeso il figlio, in stato di shock. Ancora da chiarire l'esatta dinamica della vicenda: bisogna comprendere, adesso, se l'uomo sia rimasto intrappolato nel rogo o se sia stato investito dalle fiamme cercando di domarle.
La notizia si è presto diffusa ad Acquedolci, a San Fratello e nell'hinterland dei Nebrodi, dove la sua famiglia è molto conosciuta. Ricordato da tutti come un grande professionista, Naro è stato anche primo presidente del consiglio comunale di Acquedolci, nel 1993, dopo l'intrudizione dell'elezione diretta del sindaco.
