Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Ponte Corleone, laddove sorge l'autovelox nel cuore di Palermo che manda su tutte le furie i palermitani. Perché quel limite di 30 km/h per molti è una presa in giro. O, ancora più volgarmente, un becero modo di fare cassa. Lo dice a chiare lettere Fabrizio Ferrara, consigliere comunale del PD:

L'autovelox piazzato sulla circonvallazione, all'altezza del ponte Corleone poco prima del cartello che impone il limite di 30 chilometri orari, è un'offesa all'intelligenza e al portafoglio dei palermitani. Ho percorso più volte il tratto interessato alla velocità prevista ed è impossibile rispettare la limitazione senza rischiare di essere travolti dagli altri mezzi in transito.

Comprendo il disagio del Comando dei Vigili Urbani che, visto lo stato in cui versa il ponte, si trova obbligato a far rispettare la velocità stabilita per assicurare la sicurezza degli automobilisti, ma non è colpendo le tasche dei cittadini che si può sanare l'assenza di un'amministrazione che in questi anni non ha portato avanti nessun intervento per arginare le criticità. Mi chiedo, infatti, cosa ha fatto l'amministrazione per riprendere il progetto di raddoppio della carreggiata dopo il fallimento dell'azienda che si era aggiudicata i lavori? I soldi sono stanziati da anni e il progetto va subito ripreso. È un intervento strategico per la viabilità cittadina, va eliminato questo tappo nell'unico tratto rimasto a una sola carreggiata nella strada più traffica d'Italia.

In seno alle multe da autovelox, però, qualcosa sta cambiando.