Il 59enne Luigi Venezia è stato ucciso ieri a Lentini (Siracusa), con un colpo alla testa, ma il delitto è avvolto nel più fitto mistero. Il corpo senza vita dell'uomo, brigadiere dell'Arma in pensione, è stato trovato senza vita in contrada Sabbuci. Era molto conosciuto nell'ambiente militare dei carabinieri, perché il suo nome era stato legato per molti anni alla squadra speciale dei Lupi.
Ad ucciderlo sarebbero state almeno due persone, con il volto coperto da un passamontagna: avrebbero infranto il finestrino della sua Jeep. Potrebbe essersi trattato di un tentativo di rapina finito male.
La zona è frequentata da prostitute e proprio una di loro, di nazionalità romena, forse avrebbe sentito o visto qualcosa: è stata portata in caserma, nella speranza che possa essere d'aiuto nelle indagini. Non è ancora chiaro perché l'ex militare si trovasse in quel luogo. I carabinieri non stanno tralasciando alcuna ipotesi, cercando collegamenti anche con altri episodi in cui l'uomo è stato coinvolto.
