Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

E’ in corso a Palermo una vasta operazione antimafia condotta dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri, la Squadra Mobile ed il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria di Palermo, che hanno arrestato 27 persone, ritenute responsabili di associazione mafiosa, estorsioni e rapine. In carcere anche il consigliere comunale di Palermo Giuseppe Faraone, del Megafono, accusato di tentata estorsione aggravata.

Numerose le vittime che, superando il muro dell'omertà, hanno ammesso di essere state costrette a pagare il pizzo. I particolari dell'operazione verranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà alle 12 presso la palazzina ''M'' della Procura di Palermo. Gli ordini di custodia cautelare eseguiti dai carabinieri nell'ambito dell'operazione "Apocalisse 2" che ha portato anche all'arresto del consigliere comunale Giuseppe Faraone sono complessivamente 27.

A finire nel mirino degli estortori anche l'impresa che lavorava per conto della Curia nella costruzione di un grande immobile tra via Maqueda e discesa dei Giovenchi, a Palemro. Un grosso appalto che avrebbe fruttato alle casse dei boss 30 mila euro: 15 mila a Palermo e 15 mila a Bagheria come hanno raccontato i collaboratori di giustizia. Insieme a due imprenditori della provincia sono ricostruite nell'inchiesta altre 13 estorsioni ad altrettanti imprenditori che hanno collaborato con le forze dell'ordine.