Secondo risultato per Modica che dopo il titolo consegnato dall’esposizione canina internazionale VDHEuropasieger a Dortmund, in Germania, si vede recapitare una nuova vittoria a quattro zampe. Joker, bassotto nano (con una circonferenza toracica che va dai 30 ai 35 centimetri) a pelo duro, nato dall’incrocio tra il bassotto Schnauzer e Dandie Dinmont, è di origini tedesche ma è nato in Sicilia. Dieci mesi, portamento fiero e taglia minuta, Jocker non si è fatto prendere dall’imbarazzo né dalla timidezza e ha sbaragliato tutti i 50 concorrenti accorsi da ogni parte del mondo per l’esposizione di bellezza canina “World Dog Show” svoltasi a Helsinki, tra il 7 e il 10 agosto scorsi.
Sono due i titoli conquistati dal bassotto Joker. Il primo è quello di campione del mondo Wut, campione cioè nella sua categoria, ma il giorno successivo si è aggiudicato il titolo più prestigioso, quello di campione del Mondo, portandosi a casa anche una coppa.
Una grandissima soddisfazione per il modicano Giorgio Amore, titolare dell’allevamento della Kafara, che aveva appunto già vinto, nel maggio scorso, lo stesso titolo, col bassotto nano M.ch Dorian Gray, di 2 anni, impostosi su altri 235 esemplari. M.ch Dorian Gray si era assicurato anche il 10° posto nella classifica generale, contro 5.670 cani avversari.
Due vittorie e una grande gioia, non solo per Giorgio Amore ma per Modica tutta, il cui storico interesse per l’allevamento canino è celebre.
Il nome originario del bassotto è dunque Dachshund, ma in Germania viene denominato anche Teckel. Scelto come animale da caccia perché versatile e polivalente, il bassotto è specializzato nella caccia da tana, attività facilitata soprattutto dalla sua curiosa forma che lo rende più lungo che alto. Agile, grandioso anche in superficie, è in grado anche di braccare efficacemente la selvaggina. Il cane bassotto ha un pelo ispido ma muso tenero, occhi intensi, ed è forse per questo motivo che è molto amato dai bambini. Le diverse varietà riconosciute (nove) si distinguono per dimensioni (taglia), lunghezza e tipologia del pelo.
Le prime testimonianze di questa razza vengono fatte risalire agli antichi Egizi; recenti scoperte dell'Università Americana del Cairo, hanno infatti riportato alla luce i resti mummificati di cani simili ai bassotti, ritrovati presso antiche urne funerarie dell’epoca egizia. I primi riferimenti verificabili però, risalgono al XVIII secolo; il primo allevamento di bassotti di cui si ha conoscenza è il Deutscher Teckelklub; quest’associazione, fondata nel 1888, è presente ancora oggi.
Autore | Enrica Bartalotta
