PALERMO – Nel giro di pochi minuti appena all'ospedale Civico di Palermo è avvenuta una doppia aggressione. La prima alle 14.30 di ieri, la seconda mezz'ora più tardi. Due operatori e tre vigilanti sono rimasti feriti tra il reparto di Chirurgia e il pronto soccorso.
Nel primo caso la rissa è scoppiata perché i familiari volevano portare a casa il corpo di un loro caro deceduto in corsia. "La procedura però prevede che il corpo venga trasferito nella camera mortuaria", spiegano dall'ospedale. I medici hanno ribadito che non era possibile portare via la salma ma i familiari hanno reagito con violenza. Sono intervenuti i vigilanti che sono stati picchiati e refertati al pronto soccorso.
Nell'area di emergenza l'altra rissa. Dei dipendenti hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici. Stavolta è toccato a un vigilante e a due operatori sanitari che hanno cercato di fermare la furia di un giovane tossicopendente, forse in crisi di astinenza, che ha distrutto un bagno e una vetrata. Per una guardia giurata zigomo spaccato e prognosi di 10 giorni.
