Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

01Il Teatro canzone di Giulia Catuogno, tra musica e riflessioni, al Palab con “La kultura della vita”.

Appuntamento il 18 gennaio alle 22

 

        Avere appena 21 anni e raccontare la propria biografia e il senso dell’esistenza in musica. È una sfida positiva quella che la cantautrice e pianista Giulia Catuogno porterà domenica 18 gennaio alle 22 al Palab in piazzetta del Fondaco (accanto la questura – zona Ballarò) con il suo spettacolo intitolato “La kultura della vita”.

 

         Uno show che, ricalcando la forma del teatro canzone – tra musica e parole – sceglie di parlare di una cultura con la “k”, o, per meglio dire, di una cultura che non consiste soltanto in ciò che viene imposto e catalogato come tale, ma nel modo in cui le persone scelgono di vivere la propria vita, nei loro valori e ideali.

 

“La kultura della vita” è uno spettacolo che parla, appunto, dell’esistenza, così come la musica di Giulia che – tra ironia, dolcezza e denuncia – sceglie le cose reali, la vita vera. La sua vita.

 

In scaletta non solo brani inediti di Giulia, ma anche riarrangiamenti da autori che hanno fatto e fanno la storia della musica italiana, come Lucio Dalla e Max Gazzè.

 

Insieme a Giulia Catuogno, sul palco ci sarà anche la violinista Miriam Alasia.

 

«Tutte le mie canzoni – racconta Giulia Catuogno –  hanno un loro ruolo.  Niente è lasciato al caso, niente è inutile. È musica che viene dal cuore, perché scrivere è un'esigenza del cuore, non un capriccio della vanità. Questa è musica che vuol farsi sentire. Dire la sua. Senza fronzoli e fronzoletti. Una poesia sincera. Per voi. Che è la vita che volete sentirvi raccontare. Senza darsi troppe arie».

 

L’ingresso costa 5 euro, previo tesseramento sul sitowww.palab.it

 

Per chi volesse diventare suo follower su Facebook, Giulia Catuogno ha una fanpage personale:www.facebook.com/giulia.catuogno

 

UFFICIO STAMPA. Per interviste: 333 5762232 (Vassily Sortino), vassilysortino@gmail.com —ufficiostampasortino@gmail.com