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01Ogni anno, in occasione del Carnevale, in provincia di Palermo si prepara la pignoccata. Analogo agli struffoli napoletani con cui si presume possa condividerne le origini, questo dolce prende il nome dalla forma che assume quando viene posto sul piatto da portata.

Una sorta di montagna di ‘pigne’, su cui viene fatta versare una colata di miele. Questo vulcano, a base di farina e zucchero, decorato di diavoletti colorati, mandorle tritate e scorzette d’arancia, pare abbia origini greche, ma c’è anche chi sostiene che sia arrivato in Italia tramite gli Arabi.

Nella settimana del Carnevale, in Sicilia si fa uso di sughi e pietanze elaborate, come i maccheroni fatti a mano a base di ragù di cotenna di maiale, e dolci ricchi come le teste di turco.
Nel messinese se ne prepara una versione simile, arricchita con una cascata di glassa bianca e cioccolata fusa. 

Ingredienti

500 grammi di farina 00
5 uova intere
200 grammi di zucchero semolato
100 grammi di miele
½ bicchiere d’acqua
La scorza di un’arancia grattugiata
100 grammi di diavoletti colorati, mandorle tostate tritate e scorzette d’arancia candite tagliate a fettine sottili

Procedimento

Impasta bene la farina con le uova, lo zucchero (solo metà dose) e la scorza d’arancia grattugiata. Da questo impasto ricava dei salsicciotti spessi circa un centimetro, dopodiché tagliali come se dovessi fare gli gnocchi, creando dei pezzetti non più lunghi di mezzo centimetro.

Friggi i pezzetti di pasta in olio ben caldo a 180°. Non appena si saranno dorati, mettili a scolare su un piatto foderato con carta assorbente, così che l’olio in eccesso dreni via.
Versa ciò che resta dello zucchero, in un tegame con acqua e miele. Eventualmente puoi anche aggiungere una boccetta di fiori d’arancio. Metti a sciogliere sul fuoco.

Togli il pentolino dal fuoco e immergici le palline di pasta fritta. In alternativa, puoi anche creare delle cucchiaiate di composto, per colarlo dall’alto con una mossa scenografica. Ti ci potrebbe però volere più tempo, visto che il miele tende a solidificarsi facilmente e molto velocemente.

Prendi un vassoio da portata e ungilo, per far sì che i mucchietti di pignoccata non si attacchino per via del miele. Ora, deponi con delle cucchiaiate i mucchietti fritti sul piatto, e cospargili a piacimento di diavoletti colorati, mandorle tostate tritate e scorzette d’arancia a filetti.
Lascia raffreddare il tutto e servi la pignoccata in piccole porzioni, su piatti da dessert.

Autore | Enrica Bartalotta

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