Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Sequestrato a Palermo il patrimonio del 69enne Angelo Sammaritano: il valore complessivo stimato è di circa 400.000 euro. Dagli accertamenti effettuati dal personale dell'Ufficio misure di prevenzione della Questura, sia sul suo conto che su quello dei suoi familiari, è emnersa una situazione economica "insufficiente", non solo per sopperire alle esigenze quotidiane, ma anche per giustificare l'acquisto di una casa e l'avvio di un'attività imprenditoriale in via Vito la Mantia, gestita dalla figlia della compagna di Sammaritano.

La sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo ha emesso il decreto con cui è stato disposto il sequestro dei beni: «Sammaritano, proposto anche per l’applicazione della sorveglianza speciale, è soggetto incline a delinquere. Propensione sistematica – spiegano dalla Quesutra – che ha manifestato sin dalla giovane età e che ha contraddistinto il suo percorso esistenziale fin dal 1964». L'uomo ha anche alcuni precedenti penali, soprattutto per reati contro il patrimonio e di natura finanziaria. È stato inoltre sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, dal 2002 e al 2012, dopo un lungo periodo di detenzione per i reati di ingiuria, lesioni personali, rapina in concorso e sequestro di persona.

Lo scorso marzo, il 69enne è stato tratto in arresto per furto aggravato in concorso e sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Palermo. Costretto a stare a casa dalle 7 alle 20 a causa del "rinnovato giudizio di pericolosità" espresso nei suoi confronti, «osservato, infatti, che il concreto e attuale pericolo di reiterazione criminosa è desumibile dalle stesse modalità realizzative della condotta, che denotano un’allarmante disinvoltura e una particolare capacità di programmazione nella commissione di reati contro il patrimonio. A ciò deve aggiungersi, per Sammaritano, la valutazione della sua negativa personalità, tratteggiata dai numerosi precedenti specifici e per reati di tipologia eterogenea gravanti a suo carico».