Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Ryanair cancellerà fino a 50 voli al giorno per le prossime 6 settimane. Si tratta di circa il 2% dei suoi 2.500 collegamenti quotidiani "per migliorare il tasso di puntualità dei viaggi, passato dal 90% a meno dell’80% nelle prime due settimane di settembre a causa degli scioperi dei controllori di volo, dal maltempo e dall’impatto crescente delle ferie di piloti e personale di cabina. Si tratta di performance inaccettabili per Ryanair e i suoi clienti", spiega l'azienda. In molti però si chiedono se i ritardi e le cancellazioni delle ultime settimane non siano dovuti più a questioni operative e non a scioperi e maltempo, il che rientrerebbe tra i motivi per chiedere il rimborso, spiega il "Corriere della Sera".

Secondo il quotidiano, di fatto la compagnia aerea irlandese di fatto sarebbe a corto di equipaggi anche a causa di un passaggio burocratico importante. Testualmente si legge che "Ryanair starebbe chiedendo ai piloti in ferie di riprendere servizio per attenuare gli effetti della transizione dal calendario Flight Time Limitations (dove i dodici mesi partono il 1° aprile e finiscono il 31 marzo dell’anno successivo) a quello gregoriano (1° gennaio – 31 dicembre) a partire dal 2018. Il cambio di calendario è stato imposto dalla Irish Aviation Authority, l’ente irlandese dell’aviazione, ma ha finito così per lasciare al vettore low cost un periodo di nove mesi (dal 1° aprile 2017 al 31 dicembre 2017) e non più di dodici per far smaltire le ferie ai suoi dipendenti. Comandanti e primi ufficiali, per esempio, hanno 28 giorni di congedo in un anno. La cancellazione dei voli avrà conseguenze dirette su un numero di passeggeri tra i 7 mila e 9 mila al giorno.

«Annullando meno del 2% dei nostri voli fino al debutto dell’orario invernale a novembre, possiamo riportare il nostro tasso di puntualità al livello del nostro obiettivo annuale del 90%», ha spiegato Robin Kiely, il capo della comunicazione di Ryanair. «Dobbiamo però mettere a riposo il personale». La compagnia — che dispone di una flotta di 400 Boeing 737 — nella nota ha espresso anche le sue scuse «per ogni inconveniente causato ai passeggeri da queste cancellazioni. I clienti toccati verranno contattati direttamente per offrire loro di essere imbarcati su un volo alternativo e/o essere risarciti». Venerdì 15 settembre Ryanair ha cancellato 82 voli (compresi diversi da e per gli scali italiani), mentre sabato 16 settembre ha annunciato l’annullamento di altri 80. «I voli della nostra compagnia sono da intendersi come regolari a meno che il viaggiatore non riceva una mail di cancellazione del viaggio», chiarisce al Corriere della Sera Robin Kiely. «Per questo consigliamo ai nostri passeggeri di controllare il loro indirizzo di posta elettronica fornito al momento della prenotazione». Quanto alle tempistiche Kiely spiega che «sono stati avvisati i viaggiatori dei voli annullati fino al 20 settembre compreso»".