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La Sicilia è anche una terra di tartufi.  La conferma arriva da una importante scoperta nelle pinete intorno Gangi, suggestivo borgo della provincia di Palermo. Qui, infatti, è stato trovato il tartufo Tuber borchii, noto anche come Marzuolo o Bianchetto, diverso dal  Bianco.

Tartufi in Sicilia, trovato il Bianchetto

Il tartufo Marzuolo o Bianchetto, sul mercato, ha una quotazione di circa 300 euro al chilo. In Sicilia il ritrovamento è avvenuto quasi per caso, anche se già nei mesi scorsi, alcuni sopralluoghi avevano dato qualche indizio in tal senso. Fondamentale l’iniziativa dell’istituto Agrario Salerno di Gangi.

I ragazzi, infatti, sono stati protagonisti di un’attività scolastica (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), ex alternanza scuola-lavoro, denominata “Caccia al tartufo”. Insieme a loro, i docenti Alberto Mazzola, Anna Sauro, Cristina Gennaro e Antonella Blando. Nell’ambito dell’apprendimento del riconoscimento di specie vegetali boschive, è stato individuato un Bianchetto.

La ricerca è stata possibile grazie alla collaborazione del presidente siciliano dell’associazione nazionale tartufai Fernando Prestifilippo di Capizzi e i suoi due esemplari di “Lagotto Romagnolo” cani addestrati per la ricerca del tartufo. Presenti alla ricerca anche il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, e l’assessore Roberto Franco. “Non immaginavamo che i tartufi potessero avere un ottimo habitat anche nel nostro territorio, adesso grazie a questa scoperta ne abbiamo la certezza e può rappresentare per noi un volano di sviluppo economico e turistico”, ha detto il primo cittadino.

Il Tartufo Marzuolo o Bianchetto è diffuso un po’ in tutta Italia. Si tratta di un fungo sotterraneo, che vive in simbiosi con le radici di piante come pini, cedri, roverelle, cerri e lecci. Predilige terreni sabbiosi, limosi e calcareo argillosi. Si raccoglie in quantità piuttosto elevate, a seconda della stagione, nei mesi tra gennaio e aprile. A un occhio meno esperto, potrebbe sembrare simile al Bianco, che tuttavia è più pregiato e sul mercato vale anche 2mila euro al chilo.

Foto: Depositphotos.com.

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