Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Smog a Palermo, i forni a legna inquinano più delle auto. Non è una boutade, ma il riferimento ai dati elaborati dall'Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa): quasi il 60% delle polveri sottili che assediano il capoluogo sono generate da "impianti di combustione non industriale alimentati a legna", come racconta "Repubblica". E considerato che di camini a Palermo ce ne sono pochi, "a scatenare le polveri sottili sono soprattutto i forni a legna di pizzerie e panifici", afferma l'Arpa.

Circa 500 panifici e un migliaio di pizzerie sparse per la città finiscono sul banco degli imputati insieme ad automobili e camion. Il traffico veicolare – che genera il 30% delle polveri sottili – produce soprattutto biossido d'azoto per contrastare il quale l'Agenzia regionale chiede al Comune di ripristinare al più presto la Zona a traffico limitato: non a caso ieri l'Amat ha depositato il ricorso al Cga per tentare di salvare la Ztl congelata dal Tar.

L'Arpa chiede anche di incentivare sistemi che riducano "l'uso della legna come combustibile". "Ma la pizza nel forno a legna è più buona", dicono i pizzaioli che vedono come unica alternativa "verde" il forno a metano. Contro lo smog sono attive le targhe alterne.