Ricette

La ricetta della stigghiola d’autore dello chef Tony Lo Coco

Lo chef siciliano Tony Lo Coco ha proposto una particolarissima versione delle stigghiola. La ricetta è stata preparata durante un cooking show organizzato in occasione di Panorama d’Italia. La manifestazione, organizzata dalla storica testata nazionale, prevede molti appuntamenti. Tra questi, anche quello al Sanlorenzo Mercato, che ha visto Lo Coco protagonista.

Lo chef rappresenta al meglio i sapori della Sicilia ed è molto amato perché coniuga l’alta cucina con quella popolare. Il suo ristorante, I Pupi di Bagheria, è stato premiato con una Stella Michelin. Tony Lo Coco è oggi vicepresidente de Le Soste di Ulisse, associazione di professionisti dell’ospitalità che valorizzano la Sicilia.

Il piatto del suo cooking show è una “stigghiola” trasformata. Al posto delle classiche interiora, infatti, si tratta di una preparazione di mare a base di seppia farcita di tonno e cipollotto.

Leggi anche

Arancina o arancino? Tony Lo Coco trova la soluzione a Expocook: nel piatto trionfa la Sicilia

Stigghiola di Tony Lo Coco, ricetta

Ingredienti per 4 persone

  • 1 seppia da 1kg
  • 400 gr di tonno
  • 1 cipollotto
  • Prezzemolo
  • Sale di Mozia
  • Pepe

Pulire e stirare le seppie in modo uniforme, poi disporle in una busta per cotture a bassa temperatura chiuderla e cucinare le seppie in forno a vapore a 55 gradi x 2 ore e 30, appena terminata la cottura, abbattere il pesce a -36 gradi.

Affettarlo molto finemente e disporlo in maniera longilinea su un tagliere, poi disporre sulla seppia il tonno, precedentemente tagliato a listelli da 1.5 cm x 1.5 cm di lunghezza di 10/12 cm,il cipollotto e il prezzemolo, ed arrotolare.

Condire la stigghiola con sale pepe e olio, nel frattempo scaldare abbondantemente una padella di ferro…Non appena la padella è calda procedere alla cottura della stigghiola (pochi secondi per ogni lato).

Ultimare la cottura sotto la salamandra e infine servire con succo di limone, sale e olio alla cenere. La stigghiola va servita accompagnata alla base del piatto con della mollica di pane raffermo al nero di seppia.

Redazione