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Svolta per gli aspiranti medici. Sarà possibile iscriversi alla facoltà di Medicina e Odontoiatria senza aver superato il test d’ingresso, ma solo se si proviene da altri corsi di laurea dell’area sanitaria. Per essere ammessi occorrerà avere accumulato nel proprio piano di studi 25 crediti in materie previste dal corso di laurea in Medicina. La notizia arriva dopo una sentenza del Tar del Lazio.

A fare da apripista una studentessa iscritta al III anno del corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia farmaceutiche – Facoltà di Farmacia, che aveva aderito all’azione legale per richiedere il passaggio a Medicina. Il caso nasce dalla scoperta, fatta nel corso del procedimento legale, che in tutte le università italiane erano rimasti vacanti, perché non assegnati, ben 7.000 posti che erano dunque disponibili per anni successivi al primo.

Fli avvocati Francesco Leone e Simona Fell spiegano: "Analizzando alcuni documenti ministeriali che avevamo richiesto per altre azioni legali riguardanti il numero chiuso e l’effettiva disponibilità degli atenei, abbiamo scoperto che restavano vacanti, perché non assegnati, un numero elevatissimo di posti. Vista la carenza di personale medico e l’allarme lanciato da ordine e sindacato sul numero insufficiente di medici e sulla carenza di posti nelle varie scuole, ci è sembrato davvero assurdo che tutti questi posti andassero perduti. E così, per offrire un’opportunità in più agli studenti, il cui sogno è quello di diventare medico, abbiamo studiato il modo di rendere di nuovo disponibili quei posti".

Adesso arriva il via libera dai giudici del Tar che hanno dato il loro nulla osta per l’immatricolazione a Medicina e Odontoiatria per chi proviene da altri corsi di laurea di area sanitaria, senza però passare dai test d’ingresso. Una vittoria che di fatto crea il precedente e riapre le porte di tutte le scuole di Medicina e Odontoiatria per i laureati, laureandi, o iscritti almeno al terzo anno dei corsi di laurea in Farmacia, Chimica, IMAT, Biologia, Veterinaria e CTF che in realtà desiderano diventare medici o odontoiatri.