Anche la scuola elementare Capranica di Amatrice è crollata a causa del violento terremoto dello scorso 24 agosto. L'edificio era stato restaurato nel 2012 e adesso sarà compito della Procura di Rieti fare chiarezza su quanto accaduto, accertando eventuali responsabilità. Il reato ipotizzato è quello di disastro colposo, al momento: gli inquirenti stanno facendo verifiche su tutto l'iter della costruzione, facendo attenzione alla verifica della rispondenza alle leggi antisismiche.
Numerosi reportage, in questi giorni hanno evidenziato alcune presunte falle dell'edificio: giornali e televisioni hanno fatto riferimento a problemi relativi al cemento o ai soffitti troppo pesanti. In particolare, un servizio del Tg1 ha mostrato che all'interno di alcuni muri dell'edificio scolastico ci sono intere lastre di polistirolo: le immagini del servizio sono state acquisite ai fini delle indagini.
In un'intervista al Messaggero, il titolare della società che nel 2012 ha ristrutturato la scuola di Amatrice ha dichiarato: «Non mi hanno mai detto di fare l'adeguamento sismico della scuola. Mi sono solo occupato di fare il miglioramento, che è una cosa ben diversa. E la parte in cui siamo intervenuti effettivamente non è caduto, almeno nel periodo delle prime scosse».
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