TRAPANI – Un 64enne è stato arrestato dai carabinieri alla periferia di Trapani per aver accoltellato un 30enne. Al culmine dell'ennesima lite, l'anziano ha reagito in malo modo nei confronti dell'ex della figlia 27enne.
A chiamare i carabinieri alle 5 del mattino è stata la vittima, che ha raccontato di essere stato colpito dal suocero con un coltello da cucina. Dal racconto dell'arrestato, di contro, emergerebbe che la figlia e l'ex compagno, da tempo separati, avrebbero iniziato a litigare per strada. Poi la giovane si sarebbe rifugiata nell'abitazione in cui vive con i genitori e con il figlio.
Qualche attimo dopo, l'ex compagno l'avrebbe raggiunta e, sfondato il portone di ingresso, avrebbe preso a pugni la porta di casa pretendendo di prelevare il figlio. Il 64enne sarebbe intervenuto per difendere la figlia facendo sfociare la lite nell'accoltellamento: l'uomo, che ha raccontato ai carabinieri di avere ricevuto una testata dal genero, ha tirato fuori il coltello colpendo il 30enne al petto e alle braccia.
Ricevuti i fendenti il giovane è fuggito ed è stato trasportato al Sant'Antonio Abate da cui, poche ore dopo, è stato dimesso. Il 64enne si trova rinchiuso al carcere San Giuliano di Trapani.
