Il Cufom, Centro Ufologico Mediterraneo, ha reso noto i più recenti avvistamenti di oggetti non identificati (chiamati Ufo o anche Uap, acronimo inglese che sta per Unidentified Aerial Phenomenon), con due che riguardano la Sicilia.
Tra le segnalazioni, anche alcune che riguardano la Campania e la Basilicata. Nello specifico, quello della Campania è un avvistamenti nei pressi dell’uscita dell’autostrada A30 all’altezza di Pomigliano, nel Napoletano; ma c’è anche un caso Mondragone nel Casertano, e uno a Calvi, nel Beneventano.
Andando alla Sicilia, è stato segnalato un Ufo ad Agrigento e un “Uso”, cioè un ufo sottomarino sullo Stretto di Messina. In Basilicata, a Matera, è stato segnalato uno sciame di oggetti bianchi, anche se il caso, secondo il Cufom è piuttosto dubbio.
In questa ondata di avvistamenti rientrano Ufo di diverse forme, ma anche in gruppo e con colori diversi, con bianco, grigio e nero. C’è anche un oggetto trasparente.
Il presidente del Cufom Angelo Carannante, ha dichiarato che si tratta di ufo files di estremo interesse, studiati a lungo. Ad Agrigento, un sub sulla spiaggia di porto Empedocle, ha ripreso in video, involontariamente, un oggetto sferico scuro alle sue spalle. A Messina, invece, due testimoni hanno visto uscire dall’acqua un ufo con la forma di un’enorme pinna.
Foto di repertorio
