Il Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next 2025 prende il via domani, martedì 24 giugno, a Capo d’Orlando, in provincia di Messina, a dieci anni dall’ultima edizione isolana, disputata a Palermo nel 2015. L’evento, che assegna i prestigiosi titoli nazionali della vela d’altura, si conclude sabato e coinvolge alcune delle imbarcazioni più competitive del panorama italiano. La manifestazione si tiene presso la Marina di Capo d’Orlando, situato sulla costa messinese, di fronte alle suggestive Isole Eolie. La cerimonia di apertura, prevista per domani alle 18:30, segna l’inizio ufficiale della competizione, primo appuntamento di una serie di cinque Regate FIV, eventi di punta della Federazione Italiana Vela.
Organizzazione e location d’eccellenza
Lo Yacht Club Capo d’Orlando, in collaborazione con il Club Canottieri Ruggero di Lauria, organizza l’evento sotto la supervisione della Federazione Italiana Vela. La scelta di Capo d’Orlando, selezionata tra diverse candidature, sottolinea l’importanza di questa località come centro di eccellenza per la vela italiana. Marina di Capo d’Orlando offre infrastrutture moderne e un campo di regata ideale, noto per le sue condizioni meteo-marine sfidanti. La competizione attira un pubblico numeroso, grazie alla bellezza del territorio e alla qualità dell’organizzazione, che la FIV e l’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana) curano nei minimi dettagli per elevare ogni anno gli standard dell’evento.
Flotta competitiva e protagonisti
Oltre 30 imbarcazioni partecipano al campionato, selezionate attraverso un calendario di regate qualificanti. Tra i favoriti spiccano Guardamago 3 di Massimo Romeo Piparo, Morgan V di Nicola De Gemmis, Unpòpergioco di Niki Vescia, Reve de Vie di Ermanno Galeati, Trottolina Bellikosa di Saverio Trotta e Costa del Salento di Fioravante Totisco, tutte protagoniste o vincitrici di edizioni passate. Non mancano outsider come L’Ottavo Peccato, Raffica, Forever K, Bluette e WeTry, insieme alla prestigiosa presenza della Marina Militare con l’imbarcazione Polluce. La flotta siciliana, composta da circa 20 barche, schiera equipaggi esperti del campo di regata orlandino, tra cui Squalo Bianco di Concetto Costa, South Kensington di Massimo Licata D’Andrea, QQ7, A’Nica, Varenne, Freedom, Lauria X Cento e Quattrogatti.
Importanza strategica della vela d’altura
Il presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre, sottolinea il valore del campionato: “La Federazione tiene molto all’Italiano d’Altura, per diverse ragioni: è la prima delle Regate FIV in calendario, quindi ha un ruolo di vetrina. La FIV, insieme all’UVAI, lavora per garantire a questo evento lo standard organizzativo che merita, cercando di migliorarlo ogni anno. Consideriamo la vela d’Altura un segmento cruciale della nostra attività, per numeri, risultati, capacità di attrazione di un pubblico sempre vasto e distribuito su tutto il territorio nazionale. Infine, l’Altura si sta rivelando un ideale punto di arrivo per molti giovani velisti provenienti da altre classi. Sono convinto che a Capo d’Orlando vedremo un bellissimo campionato in una location ideale”. La vela d’altura rappresenta un pilastro per la FIV, grazie alla sua capacità di coinvolgere atleti di diverse età e provenienze, promuovendo al contempo il turismo sportivo.