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Vinicio Capossela, Antonello Venditti, Roy Paci, Emilio Solfrizzi, Mariano Rigillo, Arianna Scommegna, Giovanni Calcagno, Peppe Servillo, Giovanni Caccamo, Moni Ovadia, Francesco Scianna, Lucia Sardo ed Eugenio Mastrandrea sono tra i protagonisti del Tindari Festival 2025. L’evento si svolgerà dal 4 luglio al 30 agosto nel suggestivo Parco Archeologico di Tindari, nel Teatro Greco e nel chiostro del Santuario della Madonna Nera, ma anche in altri borghi del comprensorio di Patti.

Edizione itinerante e multidisciplinare

Per la prima volta nella sua storia, il festival diventa itinerante, toccando otto comuni del Messinese. Il cartellone è stato ideato da Mario Incudine, direttore artistico, che ha progettato un programma eterogeneo in grado di coinvolgere pubblici diversi. Il calendario prevede teatro classico e contemporaneo, concerti sinfonici, musica d’autore, danza moderna, circo contemporaneo, opera dei pupi, reading, incontri letterari e la notte bianca delle arti.

L’idea del Festival del territorio


“Il Tindari Festival 2025 vuole essere un Festival del Territorio, una vera e propria celebrazione della cultura, in tutte le sue più variegate sfaccettature, in quello che è uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia, il Parco Archeologico di Tindari, un palcoscenico naturale ineguagliabile, simbolo della cultura classica che incontra l’arte contemporanea”, ha dichiarato Mario Incudine.


“Vuole inoltre essere un festival inclusivo – ha aggiunto – che abbraccia le più disparate forme d’arte, per coinvolgere un pubblico più eterogeneo possibile, che vuole sul palco i grandi artisti ma anche le più virtuose e giovani compagnie teatrali, con l’obiettivo ultimo di diffondere la cultura tra le comunità locali dei borghi, incuriosendo turisti e visitatori a conoscerne la bellezza grazie ad una rassegna di altissima qualità”.

Inclusione e impegno sociale

Anche quest’anno, il festival coinvolgerà i detenuti delle case circondariali di Messina e Barcellona Pozzo di Gotto, insieme alle “Signore di Patti” e alla compagnia “Liberi di essere liberi” nello spettacolo Ecuba di Euripide, in scena il 20 luglio alle 21 al Teatro Greco, per la regia di Sergio Manfredi. L’8 luglio alle 19, Roy Paci dirigerà la performance “Banda mistica“, che vedrà la partecipazione di oltre 100 musicisti delle bande locali.

Il valore del Santuario e la Serata di Gala In occasione dell’anno giubilare, alcuni spettacoli avranno luogo presso il Santuario della Madonna Nera di Tindari, ampliando ulteriormente il legame tra spiritualità e arte. Tra le novità di quest’anno spicca la Serata di Gala dell’8 agosto alle 21, in concomitanza con la Notte Bianca, che animerà il borgo dalle 19 fino alle 5 del mattino. Durante l’evento verrà consegnato per la prima volta il Premio Tyndaris, alla presenza di numerosi esponenti del mondo dell’arte, della cultura e della società civile. La serata sarà condotta dal giornalista Salvo La Rosa, con ospite speciale la Women Orchestra diretta da Alessandra Pipitone.

Un’occasione concreta per costruire reti territoriali


“Il Festival – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura del Comune di Patti, Salvatore Sidoti – rappresenta un’occasione concreta per costruire reti territoriali, valorizzare talenti e rafforzare un’identità culturale condivisa, capace di generare sviluppo e partecipazione. Siamo orgogliosi di presentare una nuova edizione che, pur restando fedele alla tradizione, guarda con decisione all’innovazione e al coinvolgimento delle nuove generazioni”.