La Zagara di primavera, mostra-mercato di giardinaggio e florovivaismo, giunge alla sua 28ª edizione e si terrà da venerdì 16 a domenica 18 maggio 2025 presso l’Orto Botanico di Palermo.
Questo appuntamento, tra i più attesi in Sicilia, celebra quest’anno il 230° anniversario dell’Orto, fondato nel 1795. Sul piazzale Ucria, un logo realizzato con piante multicolori rende omaggio a questa ricorrenza, sottolineando il legame tra tradizione e innovazione. L’evento, arricchito da stand di vivaisti italiani e internazionali, si distingue per la qualità delle proposte e per il ricco programma culturale, che spazia dalla divulgazione scientifica ai laboratori per bambini.
Innovazione e sostenibilità con i fondi PNRR
L’Orto Botanico si presenta rinnovato grazie ai fondi del PNRR, che hanno permesso interventi di valorizzazione e modernizzazione. Tra le novità, spicca l’installazione di una compostiera all’avanguardia, simbolo dell’impegno verso la sostenibilità ambientale. L’inaugurazione, prevista per venerdì 16 maggio alle ore 12, vedrà la partecipazione del rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, del presidente di Unipa Heritage, Michelangelo Gruttadauria, e del direttore dell’Orto, Rosario Schicchi. “Questo evento rappresenta un momento di crescita per l’Orto e per la città”, ha dichiarato Midiri, evidenziando l’importanza di preservare il patrimonio botanico e culturale.
Mostre e collezioni: un viaggio nella biodiversità
L’edizione 2025 offre un’immersione nella biodiversità. Tra gli stand, spicca la presenza del coltivatore thailandese Santiporn Sangchai, che espone succulente rare, apprezzate da esperti e appassionati. All’interno dell’Erbario storico del Gymnasium, la mostra fotografica “Ninfee…” di Giovanni Pepi cattura l’eleganza delle ninfee che fluttuano nella vasca settecentesca dell’Aquarium, un luogo iconico che rappresenta un ponte tra passato e presente. “Le ninfee sono un simbolo di bellezza e resilienza”, ha commentato Pepi, descrivendo il suo lavoro come un omaggio alla natura. Inoltre, l’Associazione Meridionale Amatori Orchidee (Amao) presenta le sue orchidee tropicali, mentre la Serra delle Cactaceae, con la collezione Caroggio di oltre 3000 specie, apre eccezionalmente al pubblico nelle mattine di sabato e domenica.
Laboratori e creatività per tutte le età
La Zagara di primavera non è solo un evento espositivo, ma un’occasione di apprendimento. Il programma include laboratori scientifici e attività creative dedicate ai più giovani, pensate per stimolare la curiosità verso il mondo vegetale. Le visite guidate permettono di esplorare le collezioni botaniche, tra cui le celebri orchidee e le succulente, offrendo approfondimenti sulla loro importanza ecologica. “Vogliamo ispirare le nuove generazioni a rispettare la natura”, ha affermato Rosario Schicchi, sottolineando il valore educativo dell’iniziativa.
Un omaggio d’autore: il foulard Hermès
Una sorpresa di questa edizione è l’esposizione, nell’Erbario, di un esclusivo foulard Hermès, il carré dedicato all’Orto Botanico. Questo pezzo d’arte, realizzato dalla maison francese, celebra la bellezza e la ricchezza del patrimonio botanico palermitano, trasformando le sue meraviglie in un’opera di moda. L’esposizione rappresenta un momento di dialogo tra arte, natura e cultura, rafforzando il ruolo dell’Orto come spazio di ispirazione globale.