Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Tra qualche mese si potrà ammirare “in volo” la bellezza di Taormina. Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il progetto definitivo per la realizzazione della zip line. Scopriamo tutti i dettagli su questa novità per la Perla dello Ionio.

Taormina avrà la sua zip line

Via libera, dunque, ai lavori che nella primavera del 2023 porteranno all’inaugurazione della nuova attrazione. Il progetto consiste nella posa in opera di tre doppie linee, il cui sviluppo complessivo delle funi in acciaio è di 3,917 metri lineari. Le stazioni di partenza e di arrivo si troveranno ubicate su Monte Purretta, in contrada Lombardina, in via D.H. Lawrence e in via Zaccani.

Grazie alla nuova zip line di Taormina, sfruttando il dislivello e la forza di gravità, sarà possibile sorvolare il territorio da un punta all’altro, senza alcun impatto ambientale. L’imbracatura garantisce la massima sicurezza, ma non mancheranno le emozioni: il punto più alto rispetto al suolo sarà di 205,41 metri, con una velocità raggiungibile di oltre 100 Km/h.

L’iniziativa non prevede costi per il Comune, poiché è interamente privata. Si tratta di un investimento da 2,5 milioni di euro. L’assessore al Turismo, Andrea Carpita, ha spiegato: “Si tratta di una iniziativa, presentata da un privato, che renderà ancora più completa l’offerta turistica di Taormina“.

Come sarà la nuova attrazione

“È una delle prime attrattive ormai in Europa. Ci saranno tre distinte linee composte da doppia fune di acciaio con stazioni di partenza e di arrivo su quote differenti. Va premesso e chiarito che questo progetto non toccherà in alcun modo la viabilità cittadina e si tratta di stazioni individuate in delle aree distanti dal centro storico. La prima linea parte da monte Purretta e arriva in contrada Lombardina, la seconda linea va da contrada Lombardina sino alla Via Lowrence e la terza va dalla Via Lowrence in Via Zaccani”.

Al progetto sono state date tutte le autorizzazioni, con il placet del Comune, ma anche della Soprintendenza, del Genio Civile, dell’Aeronautica Militare, dell’Enac e dell’assessorato al Territorio ed Ambiente.

“L’iniziativa va incontro alla volontà di destagionalizzare il territorio, va nell’ottica di un turismo naturalistico e sostenibile, e avrà dei risvolti importanti in termini occupazionali per i giovani di Taormina e funzionerà tutto l’anno“, ha aggiunto Carpita.