Nel contesto dei lavori per l'anello ferroviario a Palermo, questa mattina in piazza Castelnuovo sono stati abbattuti gli alberi sessantennali – i ficus microcarpa – sul marciapiede settentrinonale. L'obiettivo? Fare spazio alle sottoreti (gas, rete elettrica, cavi telefonici, acqua) che dovranno essere spostate in vista della realizzazione della stazione interrata. Le immagini pubblicate da Repubblica sono impietose: quei ficus creavano dei danni alle pavimentazioni, ma costituivano un piccolo polmone verde che tra le altre cose garantiva un po' di frescura.

I passanti stamani assistevano attoniti – alcuni furenti – mentre venivano abbattuti gli alberi. Nel frattempo, l’agronomo Brigida Spataro chiede di bloccare l'annientamento delle piante e di modificare il progetto. Nell’appello al sindaco al Mibac, alla Tecnis, alla Procura e alla Soprintendenza si richiede la relazione tecnico-scientifica che attesti la l'ineluttabile necessità di abbattere gli esemplari arborei anziché deviare il percorso:

Non si potevano definire meglio i progetti iniziali evitando di inserire nei piani di abbattimento tutte queste piante?