"Volevo sapere cosa si prova nell'uccidere una persona": si è giustificato così un dodicenne che ha aggredito con un coltello una donna di 20 anni che stava passeggiando in strada a Sapporo, in Giappone. I poliziotti sono risaliti all'identità del ragazzino grazie alle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, avviando le indagini per tentato omicidio. L'aggressore ha seguito la vittima da un centro commerciale fino all'angolo buio in cui è passato all'azione.
Adesso il 12enne è stato affidato a una comunità, ma rischia di farla franca, perché i minori di 14 anni, in Giappone, non sono considerati punibili dalla legge penale. Secondo quanto hanno riferito gli inquirenti, il ragazzino avrebbe dichiarato di voler vedere “qualcuno che muore o com’è uccidere qualcuno”. La vittima non è in pericolo di vita, ma ha una prognosi di due mesi.
