Il grande pubblico la conosce soprattutto per il ruolo di Morticia in "La famiglia Addams" del 1991, ma Anjelica Houston, 65 anni compiuti oggi (auguri!), è un'attrice coi confrofiocchi e un curriculum pachidermico. Luccica in bacheca l'Oscar come Migliore attrice non protagonista per il film "L’onore dei Prizzi" (1985), ma in tutto ha collezionato 3 candidature agli Academy, 8 ai Golden Globe, 3 ai BAFTA e 5 agli Emmy. Tra le sue pellicole più belle ci sono "Crimini e misfatti" (1989), "Chi ha paura delle streghe?" (1990), "Misterioso omicidio a Manhattan" (1993), "I Tenenbaum" (2001), oltre a serie tv come "Smash" e "Medium".
L’attrice nata a Santa Monica è la figlia del regista e attore John Huston (su tutti "Fuga per la vittoria"), e della sua quarta moglie, la ballerina Enrica Soma, quindi nipote del celeberrimo Walter Huston. L’attrice trascorre la sua infanzia in Irlanda e Inghilterra fino al 1969, quando sua madre muore tragicamente in un incidente stradale, a soli 39 anni. L’attrice si trasferisce quindi negli Stati Uniti e inizia a lavorare col padre, girando "James Bond 007 – Casino Royale" e "La forza può attendere". Al suo fianco ci sono attori del calibro di Peter Sellers, Ursula Andress, Orson Welles e Jean-Paul Belmondo. La Huston lavorerà con Jack Nicholson nei film "Qualcuno volò sul nido del cuculo".
Il successo planetario arriva, appunto, con "La famiglia Addams" di Banny Sonnenfeld. La Huston è perfetta per il ruolo di Morticia. Nel 1993 esce l’inevitabile sequel e nello stesso anno l’attrice è di nuovo sul set con Woody Allen per il film "Misterioso omicidio a Manhattan". Il suo lavoro continua con decine di film: gli anni successivi, infatti, sono trapuntati di successi. Tra il 2008 e il 2009, entra nel cast della famosa serie tv "Medium", tra il 2012 e il 2013 fa parte di "Smash". Nel 2015 è in "Transparent", mentre l'anno prossimo la vedremo nel comedy-drama “Trouble”, diretto da Theresa Rebeck, con Bill Pullman e Julia Stiles.