Lorenzo Urciullo, in arte Colapesce, si afferma come protagonista della scena musicale e cinematografica italiana. Dopo aver conquistato il Soundtrack ‘Star Award’ alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, il musicista siciliano riceve due nomination ai Nastri d’Argento 2025 per la colonna sonora di Iddu – Sicilian Letters.
Il film, diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, vede Toni Servillo ed Elio Germano come protagonisti. Le candidature premiano Colapesce nelle categorie Miglior Colonna Sonora e Miglior Brano Originale per La Malvagità, il pezzo inedito che chiude il lungometraggio. Questo riconoscimento segue la nomination agli ultimi David di Donatello, consolidando il suo talento nel panorama del cinema italiano.
Un debutto cinematografico d’eccellenza
La colonna sonora di Iddu – Sicilian Letters, pubblicata da Numero Uno/Sony Music e disponibile su tutte le piattaforme digitali, rappresenta il primo lavoro interamente composto da Colapesce per il grande schermo. L’artista siciliano ha creato un’opera che unisce tradizione e modernità, ispirandosi a maestri come Ennio Morricone, Egisto Macchi e Fiorenzo Carpi. La sua musica richiama anche sonorità di artisti internazionali come Jon Hassel e della band Popol Vuh, evocando una Sicilia oscura, misteriosa e lontana dagli stereotipi solari. Il risultato è un racconto sonoro che amplifica l’atmosfera opprimente del film, immergendo lo spettatore in un’esperienza unica.
Collaborazioni di prestigio
Colapesce ha scritto e arrangiato ogni traccia, suonando personalmente diversi strumenti per sincronizzare la musica con le immagini del film. Il progetto ha visto la partecipazione di Federico Nardelli nella scrittura e produzione, con gli archi del rinomato Davide Rossi. Completano l’ensemble la tromba di Alessandro Bottachiari e le voci del coro Schola Gregoriana Mediolanensi. Il mixaggio e il mastering, curati da Ivan Antonio Rossi, garantiscono una qualità sonora impeccabile, valorizzando ogni dettaglio della composizione.
Un passato di successi
Non è la prima volta che Colapesce si distingue ai Nastri d’Argento. Nel 2023, insieme a Dimartino, ha conquistato due premi per il film La primavera della mia vita, un cult movie che ha segnato il loro debutto come attori e sceneggiatori. I riconoscimenti includono il Nastro d’Argento per la miglior colonna sonora e il premio Hamilton Behind The Camera 2023. Questo successo ha consolidato la versatilità dell’artista, capace di eccellere non solo come musicista, ma anche come narratore visivo e sonoro.
Un ponte tra passato e futuro
La colonna sonora di Iddu si distingue per la capacità di fondere la tradizione delle grandi colonne sonore italiane con un linguaggio contemporaneo. Colapesce dimostra una sensibilità unica nel tradurre in musica l’essenza di una Sicilia nascosta e complessa, lontana dai cliché. Il brano La Malvagità incarna perfettamente questa dualità, con melodie che intrecciano tensione emotiva e raffinatezza sonora.
