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Comitini, piccolo centro dell’entroterra agrigentino, sarà il primo comune siciliano a essere ricevuto da Papa Leone XIV. La conferma ufficiale è giunta dalla Prefettura Vaticana, che ha garantito la continuità degli impegni assunti dal predecessore del pontefice. L’appuntamento è fissato per l’11 giugno, alla vigilia della Giornata mondiale contro il lavoro minorile, celebrata ogni anno il 12 giugno.

La memoria dei “carusi”, tra fede e giustizia

«L’incontro – dice il sindaco di Comitini, Luigi Nigrelli – avverrà il prossimo 11 giugno. Avevamo concordato con Papa Bergoglio di dedicare un momento di preghiera per ricordare i cosiddetti carusi, i bambini venduti alle industrie dello zolfo e usati come schiavi per l’estrazione nelle miniere. Erano questi bambini, strappati alla loro adolescenza, gli ultimi della terra del secolo scorso».

Un messaggio forte e simbolico, che intreccia la spiritualità con l’attenzione nei confronti del sociale, ricordando una pagina dolorosa della storia siciliana e italiana.

Durante l’incontro, il comune di Comitini offrirà a Papa Leone XIV una tela raffigurante il martirio dei carusi, realizzata dall’artista Francesca Cumella. «Porteremo dei doni al Santo Padre Leone XIV – dice il sindaco – e una tela che raffigura il martirio dei ‘carusi alcuni dei quali hanno perso la vita». Dopo la benedizione del quadro, l’opera tornerà a Comitini, dove verrà custodita all’interno di Palazzo Bellacera, sede del Museo del Tricolore.

Il tricolore e il legame con la storia

A Papa Leone XIV sarà consegnata anche una copia della bandiera tricolore. Questo gesto assume un significato particolare: Comitini fu il primo luogo della provincia di Agrigento dove sventolò il simbolo dell’unità nazionale.

L’incontro con il pontefice è stato promosso da un comitato scientifico composto, oltre che dal sindaco Nigrelli, anche da Nino Contino, Benedetto Raneri, Salvatore Parello e dal giornalista Alfonso Bugea. Una sinergia istituzionale e culturale che sottolinea l’importanza dell’evento, non solo per il comune, ma per tutta la regione.

Comitini, comune siciliano tra storia e identità

Comitini è un piccolo centro della provincia di Agrigento, con una storia profondamente legata all’attività mineraria dell’Ottocento e alla cultura contadina siciliana. Il paese conserva numerosi edifici storici, tra cui Palazzo Bellacera, e rappresenta un importante punto di riferimento nella narrazione delle lotte sociali e delle condizioni lavorative degli strati più umili della popolazione. È proprio da questa memoria che nasce la volontà di portare la voce dei “carusi” fino al cuore del Vaticano.

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