Rianella, una pizza siciliana deliziosa. Potremmo definirla la “cugina” della classica Rianata trapanese, ma ha una particolarità che la differenzia. È anche la cugina minore perché, “anagraficamente”, è arrivata dopo! Avete capito di cosa si tratta? Ve lo raccontiamo.
Facciamo ancora tappa a Trapani e provincia, per gustare una preparazione cui è impossibile resistere. Croccante, ma anche morbida, preparata con i grani siciliani e una lunga lievitazione. Si ordina anche a metro e i suoi ingredienti principali sono origano e mozzarella.
La Rianella non è una pizza come le altre. Si tratta di una declinazione del tema della deliziosa Rianata, cioè la pizza nata nel secondo dopoguerra, chiamata anche “origanata“. È l’aggiunta della mozzarella che cambia tutto.
Questa pietanza è un vero e proprio trionfo di sapori Made in Sicily, in primis l’aglio di Nubia. Un incontro cui partecipano anche i pomodorini di Paceco, l’olio della zona, le sarde sotto sale e il pecorino siciliano. Alla base, naturalmente, ci sono i grani antichi.
La farina di grano duro viene impastata con lievito di birra fresco e acqua. Si fa lievitare per un paio di ore, naturalmente al caldo, quindi si praticano le classiche pieghe e le si dà il tempo di lievitare ancora per circa due ore. Si ottiene così un impasto elastico, che attende solo di essere steso e lavorato.
Alla base si mettono le acciughe, quindi olio e il composto a base di aglio e pomodoro. Condizione indispensabile per la Rianella, ma ancora prima per la Rianata, è che l’aglio si faccia sentire, così come l’origano. A completare il tutto, dunque, si aggiungono mozzarella e olio extravergine d’oliva, naturalmente siciliano!
Si cuoce in forno e si serve ben calda. La Rianella è una delizia per tutti i palati: provare per credere. Il consiglio è mangiarla proprio nei suoi luoghi d’origine: un’ottima occasione per conoscere meglio Trapani e il suo territorio. Foto: wEnDy – Licenza.