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Ieri, nel corso di Domenica Live, il gossip l’ha fatta da padrone sul solco della relazione tra Totò Schillaci e la sua ex moglie Rita Bonaccorso, che a causa delle sue vicissitudini giudiziarie per adesso vive in tenda. Nel 1996 Totò Schillaci la lascia: non poteva più sopportare che negli stadi gli urlassero “terrone” e “cornuto”. Rita, infatti, lo aveva tradito con Gianluigi Lentini perché si sentiva trascurata dal campione dell’Italia degli anni Novanta. La Bonaccorso è passata per anni come la pecora nera e la responsabile della fine del matrimonio con Schillaci, ma le cose non stanno prorpio così.

Barbara D’Urso si è messa in collegamento con Rita per raccontarle cosa sta succedendo negli ultimi giorni. L’ex marito ha pubblicato un’autobiografia, “Il gol è tutto”, dove fa delle confessioni inedite. Nel libro spiega di aver tradito più volte Rita anche quando era incinta dei suoi figli. La Bonaccorso ha confermato le parole e i tradimenti di Tòtò, ma spiega di non avercela con lui: è contenta, però, che la verità sia venuta a galla. “Dico solo che non sono arrabbiata con Schillaci, in questi anni mi ha aiutato molto. Ora però non posso permettermi di pensare ad altro che non sia la mia casa. Devo anche difendere i miei figli queste sono solo parole inutili“, ha detto la donna in diretta a Domenica Live.

Nel libro vengono raccontati dettagli davvero intimi. Mentre Tòtò era in ritiro con la Juve, in accordo con un compagno si fece mettere in una stanza doppia comunicante con quella di due ragazze. “In questo modo, quando gli altri giocatori sono andati a dormire, noi abbiamo passato la notte con queste due ragazze. Nessuno si è mai accorto di nulla. Quella sera mi sono laureato in rapporti extraconiugali anche se Rita era incinta“, scrive il calciatore.

Nell’autobiografia viene anche specificato il momento del divorzio fra i due. “Quando ho scoperto che Rita mi faceva seguire e aveva messo delle microspie per scoprire cosa facevo, l’ho lasciata. Ero stufo di sentirmi urlare cornuto durante le partite. Tutti sapevano del tradimento della mia ex moglie, ma non dei miei“, si legge nel libro.