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PALERMO – Non si sarebbe mai rassegnata alla fine della relazione con il suo vecchio compagno e, per questo motivo, gli avrebbe reso la vita impossibile. Adesso, il gup Nicola Aiello ha rinviato la donna a giudizio, con l'accusa di stalking. Avrebbe mandato messaggi al suo ex compagno, quasi quotidianamente, nei quali scriveva: «Mi farebbe piacere che tu morissi per mano mia», «Farai una brutta fine» o «Non morirai di morte naturale». Per quasi tre anni, l'uomo avrebbe vissuto in un clima di terrore, determinato proprio dalla ex moglie. La situazione lo ha condotto a una vera e propria crisi di nervi: la donna, che dovrà presentarsi in tribunale il prossimo 6 novembre, aveva già precedenti per minacce.