I carabinieri di Catania hanno arrestato una donna di 54 anni, di "mestiere" massaggiatrice hot, per il reato di rapina aggravata plurima, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le indagini hanno preso spunto dalla singolare dinamica di due incidenti stradali autonomi, avvenuti tra la fine di maggio e l’inizio di giugno di quest’anno, e dalle successive denunce presentate dalle stesse vittime.
Inizialmente gli investigatori hanno accertato che entrambi gli uomini prima dell’incidente si erano recati in una abitazione di Gravina di Catania in via Fratelli Bandiera, per avvalersi delle prestazioni della donna. Dopo averli accolti, l'arrestata offriva loro del latte di mandorla che opportunamente miscelato a un potente psicofarmaco, il benzodiazepine, causava nelle vittime uno stato di semi-incoscienza. Dopo aver fornito prestazioni sessuali per 50 euro, approfittando dello stato di amnesia indotto dal farmaco, la donna si impossessava del rimanente denaro dei clienti.
Ignari di tutto e in chiaro stato confusionale, gli uomini restavano vittime di incidenti stradali. Le verifiche hanno consentito di identificare l’autrice dei fatti e di perquisirne l’abitazione, adoperata per l’attività di prostituzione, dove gli inquirenti hanno rinvenuto e sequestrato il latte di mandorla utilizzato per narcotizzare i clienti, che all’analisi tecnica è risultato contaminato con lo psicofarmaco.
Gli elementi acquisiti fanno ritenere che vi siano altri casi oltre ai due denunciati, ma non emersi per la ritrosia delle vittime a dichiarare il loro coinvolgimento negli incontri con la donna, che adesso è rinchiusa nel carcere catanese di Piazza Lanza.
