In migliaia, nella giornata di ieri, hanno partecipato ai funerali di Fabrizio Frizzi. Piazza del Popolo, a Roma, era gremita di gente, mentre nella Chiesa degli Artisti erano presenti un centinaio di persone, tra familiari e amici. La morte del presentatore, scomparso nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 marzo, ha colpito profondamente quanti l'hanno conosciuto.
In occasione del funerale, però, non è mancata qualche piccola polemica. Gianfranco D'Angelo, amico del conduttore, ha espresso su Facebook grande dispiacere perché non è riuscito entrare in chiesa: «Hanno detto che era una cerimonia per "pochi intimi". No comment. Ciao Fabrizio, ti porterò sempre nel cuore».
Queste parole hanno sollevato un immaginabile polverone, tanto da spingere lo stesso D'Angelo a intervenire con un nuovo post, per fare chiarezza e smorzare i toni, nel rispetto del dolore della famiglia di Frizzi: «Non amo le polemiche – ha scritto ancora D'Angelo – specialmente in questo caso. Ma rispondo a chi non è d'accordo su quello che ho scritto. Quando qualcuno ti dice 'non può entrare nessuno, solo i familiari, e poi guardi che c'è la ripresa televisiva… E la ripresa televisiva, come la vogliamo chiamare? Comunque, ho espresso solo un piccolo dispiacere, rispetto a quello molto più grande di un mio Amico che non c'è più».
