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Giorgia tornerà ancora una volta al Festival di Sanremo, partecipando all’edizione 2025 con il brano “La cura per me“, stata scritta da Blanco e Michelangelo insieme a lei. Nelle scorse ore la cantante ha presentato alla stampa la sua canzone e ha anche rivelato varie curiosità legate alla sua prossima esperienza sanremese, che arriva a due anni di distanza dall’ultima partecipazione.

Sentendo il titolo “La cura per me”, non di può non pensare a un grande successo di Franco Battiato, “La cura”. Giorgia, però, ha voluto subito che non c’è qualcun riferimento. La cantante ha precisato che non ha ancora pensato a un duetto per Sanremo, ma che non si cimenterebbe mai in una cover del brano di Battiato: “È un pezzo enorme da non toccare e quando è arrivata ”La cura per me” abbiamo pensato che ci fosse questa montagna gigante” di assonanza “ma le paroline ”per me” fanno capire che c’è un altro livello umano e di modestia. Il maestro non si tocca“.

E, ancora, ha detto: “Questa canzone ha quello che sono e, al contempo, quello che vorrei essere. Mette insieme le due cose. Il testo che ha scritto Blanco lo sento molto mio. Avrei voluto scriverlo io. Nella parte musicale ho trovato delle armonie e una melodia molto più classiche del previsto. La strofa è contemporanea ma l’inciso ha un sapore anni 90″.

Chiarito ogni equivoco, Giorgia ha raccontato qual è la sua idea di “cura”: “Le cose che mi fanno stare bene sono quelle piccoline: tornare a casa e stare con i gatti addosso o aiutare mio figlio a fare i compiti. Viviamo una realtà che ho creduto si potesse cambiare tante volte, ho vissuto dei momenti di impegno sociale sperando che l’essere umano sarebbe poi riuscito ad andare nella direzione giusta… però vedo che c’è l’intenzione di ripetere errori del passato. Questo mi butta giù. Ma quando hai un figlio e sei a contatto con una generazione nuova, capisci che non puoi neanche lasciarti andare a quest’amarezza: devi trovare il buono”.

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