“Noi artisti quando siamo al centro dell’attenzione e lavoriamo guadagniamo tanti soldi, e si sa più si guadagna e più si spende. Purtroppo però non pensiamo a metterli da parte nel momento in cui si lavora e io ora che non lavoro più come prima ho finito i soldi”.
A parlare è l'attore Alvaro Vitali, che nel corso del programma Pomeriggio Cinque si è lamentato della pensione da fame che gli uomini e le donne dello spettacolo percepiscono dopo una vita. Il dibattito che è scaturito ha infiammato gli ospiti intervenuti in studio da Barbara D’Urso.
A sostenere la posizione di Alvaro Vitali c'era Corinne Clery: “Non vogliamo togliere nulla a chi guadagna le stesse cifre, dopo aver versato tutti quei contributi allo Stato però ci aspettavamo qualcosa in più”. La conduttrice Barbara D’Urso ha fatto una considerazione più ironica: “Io mi metto i soldi da parte, così quando andrò in pensione avrò qualcosa per me, ma tanto in pensione ci andrò a 120 anni”.
