Il Palermo torna in serie A! Bastava un punto alla squadra di Iachini, che però per non rischiare è andata a vincere sul campo del Novara per 1-0 grazie alla rete di Vasquez. Una cavalcata incredibile, che ha permesso ai rosanero di staccare le avversarie e raggiungere la promozione con abbondante anticipo.
La società siciliana ritrova il massimo campionato dopo un solo anno di purgatorio, grazie ad un’annata in crescendo. L’inizio non è stato infatti dei migliori. La squadra inizialmente affidata a Gattuso, partì con le marce basse tanto da indurre il focoso presidente Zamparini ad esonerare il tecnico. Al posto di Gattuso subentrò Iachini, vero eroe di questa promozione. L’esperto allenatore ha ricompattato il gruppo, ed iniziato una cavalcata incredibile, staccando tutte le inseguitrici. “Era un obbligo tornare in serie A e ci siamo riusciti” ha dichiarato Zamparini, il quale ha grandi progetti per i prossimi anni.
Il presidente intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ne ha per tutti e promette un Palermo in grande stile:
“Avremo l’immagine mia e di Iachini, una squadra operaia, come Borussia Dortmund e Atletico Madrid, che con lavoro e personalità sono andate lontano. Non voglio una finale di Champions, ma quelle caratteristiche. Io punto all’Europa, non a salvarmi. Sto ringiovanendo la società, in tutti i settori, per fare del Palermo un club di livello europeo. Stadio? Quest’anno faccio il centro sportivo: se la burocrazia me lo consente, tra un anno faccio lo stadio. Il progetto è pronto da tre anni: porterei posti di lavoro ed entrate allo Stato e al Comune, eppure… Siamo un paese stupido”.
