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Il pomodoro Made in Italy è salvo dalle imitazioni. Arriva l'etichetta di origine obbligatoria, che protegge i consumatori dall'inganno dei prodotti coltivati all'estero e importati per essere spacciati per italiani. La Coldiretti ha annunciato la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale per l'origine obbligatoria sui prodotti come conserve, salse, concentrato e sughi, che siano composti almeno per il 50% da derivati del pomodoro.

Si è così completato un percorso di trasparenza per il pomodoro italiano, iniziato nel 2008 con l'entrata in vigore definitiva dell'obbligo di etichettatura di origine per la sola passata di pomodoro. Si tratta di un passo importante, ha spiegato la Coldiretti, perché tutela un patrimonio di oltre cinque miliardi di chili di "pummarola" italiana, componente fondamentale della dieta mediterranea.

Il decreto appena pubblicato prevede che le confezioni di tutti i derivati del pomodoro, sughi e salse prodotti in Italia dovranno avere obbligatoriamente indicato in etichetta il Paese di coltivazione e di trasformazione.