Si è gettata in mare dal ponte della nave a bordo della quale si trovava con tutta la sua famiglia, morendo così davanti agli occhi dei suoi cari, che hanno assistito alla scena senza poter fare nulla. La 47enne Natasha Schofield stava passeggiando sul ponte dopo aver cenato, quando si è volontariamente sporta, lasciandosi cadere. Immediato l'intervento del marito, che ha provato a tirarla per le gambe, senza riuscirci. La donna si era da poco sottoposta a un ciclo di sedute di ipnoterapia che, stando a quanto sosteneva, le avevano cambiato la vita, riuscendo a darle serenità.
Proprio a febbraio, aveva pubblicato una recensione più che positiva sulla pagina Facebook dello specialista al quale si era rivolta: "Chiunque stia pensando di fissare un appuntamento, lo faccia: è incredibile, potrebbe essere la risposta che state cercando".
Un amico della vittima ha detto che "ferire la sua famiglia era l'ultima cosa che Natasha avrebbe voluto. Non avrebbe mai fatto del male intenzionalmente a suo marito o ai suoi figli, alla sua famiglia o ai suoi amici, tutto quello che è successo su quella barca è l'esatto opposto di quello che avrebbe mai voluto". "Deve essere accaduto qualcosa di molto oscuro e disperato nella sua mente, molto molto rapidamente”.
Secondo quanto raccontato dal marito, nelle ultime 24 ore il comportamento della 47enne aveva iniziato a cambiare, ma lei aveva sempre assicurato di star bene. Difficile capire cosa possa essersi innescato nella sua mente o cosa possa averla spinta a un gesto talmente estremo.
