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Maraone, l’isoletta “segreta” delle Egadi: un paradiso per i sub

Alla scoperta delle Isole Egadi.

  • Maraone si trova proprio tra Trapani e Levanzo.
  • È la più piccola e sconosciuta della zona, un vero fazzoletto di terra.
  • Completamente disabitata è un’importante zona protetta come riserva naturale.

Quando si parla delle Isole Egadi, si pensa subito a Favignana, Marettimo e Levanzo. Ciò che pochi sanno, però, è che oltre a queste isolette “maggiori”, ve ne sono altre più piccole, ugualmente rientranti nell’arcipelago. E oggi vogliamo proprio fermarci a conoscere meglio una di esse. Si chiama Maraone e, insieme a Formica, è un isolotto davvero piccolo. Si estende a pochi metri dalla rotta che, da Trapani, conduce fino a Levanzo. Non tutti ne hanno sentito parlare: si tratta di un vero e proprio fazzoletto di terra nel Mediterraneo. È del tutto disabitata, ma rientra in una zona molto importante dal punto di vista naturalistico, protetta in quanto riserva naturale.

Cosa c’è sull’isola di Maraone

Nel tratto di mare tra le Isole di Favignana, Levanzo, Maraone e Formica, infatti, si trova la cosiddetta Zona C (Riserva Parziale). Tutta la zona, ad ogni modo, è balneabile e sono consentite le immersioni anche a grande profondità: un posto eccellente per gli amanti delle immersioni. Maraone è un piccolo lembo di terra, o meglio un grosso scoglio di forma stretta e lunga, a ovest della Sicilia. È lunga poco più di 600 m e nella sua larghezza massima non supera gli 80 m. Amministrativamente fa parte del comune di Favignana. Sorge proprio tra l’isola di Levanzo e la costa di Trapani. A circa 600 m a est dall’isola si trova l’isola di Formica.

L’isolotto di Formica, invece, è leggermente più grande. In passato il piccolo scoglio fu rifugio per moltissime popolazioni antiche come i Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, Normanni e Arabi; anche i Siciliani arrivarono in questo piccolo angolo di paradiso e vi costruirono una tonnara, poi però abbandonata nel tempo. Foto: Francesco Crippa – Licenza.

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Redazione