Un altro colpo di scena nel caso Loris. Una non meglio specificata testimone ha raccontato al sito urbanpost.it alcuni particolari sulla relazione (per il momento ancora presunta) tra Veronica Panarello e il suocero Andrea Stival.
La donna vive a Santacroce di Camerina, nel Ragusano, nel paese dove è avvenuto l'infanticidio: "Mi sono trovata a tavola con delle persone di Santa Croce, amici, e mi hanno riferito che era da tanto tempo che la Panarello aveva una relazione con il suocero – ha detto – Tutto il paese di Santa Croce lo sapeva da una vita che nuora e suocero avevano una relazione, molto prima che Loris venisse ucciso, tanto che per le persone del paese era una cosa normale; quando è successo il fatto e si è sparsa la voce del presunto tradimento, nessuno si è stupito".
La testimonianza della fonte anonima non finisce qui: "Quando il bambino è morto c’è stato un polverone, qualcosa era stata detta al riguardo, poi però tutto è stato insabbiato – aggiunge la donna – Santa Croce è un paese molto piccolo e le cose si sanno. Poi questioni di questa entità di solito non sono bugie, non si tratta di pettegolezzi. A telecamere spente tante persone sarebbero pronte a confermarlo. È risaputo che Veronica Panarello puliva la roba al suocero, gli lavava gli indumenti, mi è stato detto da persone che conoscono Andrea Stival e anche da lei".