"Non è più madre": è questo il nocciolo della sentenza emessa dal Tribunale di Salerno, in Campania. I giudici hanno revocato la potestà genitoriale a una donna, rea di essere sparita senza lasciare traccia, presumibilmente con l'amante. Del resto, durante il matrimonio, la donna aveva intessuto relazioni extraconiugali, non occupandosi dei propri figli.
Il quotidiano locale "Il Mattino" scrive: "Alla luce dei fatti, i giudici del tribunale per i minori di Salerno (presidente relatore Pasquale Andria, a latere Giancarlo D'Avino e Daniela Grimaldi) hanno revocato la potestà genitoriale a una 45enne dei picentini, madre di quattro figli di cui tre in tenera età. Li ha abbandonati per scappare con un altro, ma ha continuato a intascare gli assegni assistenziali destinati dall'Inps ai ragazzi".
Il provvedimento dei giudici ha accolto il ricorso avanzato dal padre, che aveva chiesto l'affido esclusivo dei figli in quanto "da quando la moglie è andata via, i bimbi vivono con lui che, senza un lavoro, si arrangia come può per dare da mangiare ai propri figli". Se il provvedimento emesso dal tribunale per i minori chiude da questo punto di vista la vicenda, la storia non finisce qui. In sede penale la Procura ha "aperto un fascicolo a carico della donna ipotizzando le accuse di appropriazione indebita e abbandono di minori".
