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Conz Preti, giornalista e madre di tre figli, si è ritrovata a fare un viaggio in Sicilia con la sua famiglia, attraversando l’isola per oltre due settimane. Tra le varie tappe, aveva inserito un soggiorno di una sola notte in una località diventata celebre su Instagram. Ma i suoi dubbi erano forti: temeva che si trattasse di una trappola per turisti, uno di quei luoghi sovraesposti sui social da cui ci si aspetta molto e che poi deludono.

E invece no. Come racconta in un articolo pubblicato su Business Insider, la scoperta è stata sorprendente. Quella località, che pensava di saltare, si è rivelata una delle tappe più emozionanti del viaggio: più affascinante dal vivo che sui social.

Scelta strategica, sorpresa inaspettata

Dopo un viaggio lungo — tre ore di traghetto e due di auto — la famiglia Preti raggiunge la costa nord dell’isola. La scelta dell’alloggio, lontano dal centro abitato e immerso nella quiete della montagna, rispondeva a un’esigenza chiara: ritrovare tranquillità dopo giornate intense.

La sera trascorre in silenzio, tra cena in hotel e riposo anticipato. Ma è all’alba del giorno successivo che avviene la rivelazione. La giornalista descrive l’emozione del primo impatto con la città: “Appena scesi dall’auto, sono rimasta senza parole di fronte alla bellezza”. Un dedalo di viuzze strette e pittoresche conduce al mare: scorci autentici che nessun filtro può davvero rendere giustizia.

Una spiaggia per famiglie, tra sabbia dorata e acque trasparenti

La spiaggia principale, lunga circa due chilometri, si estende morbida e sabbiosa: una rarità in Sicilia, dove spesso predominano scogliere e ghiaia. Nonostante fosse un weekend di giugno, l’atmosfera non era affollata, lasciando spazio alla contemplazione e al gioco.

Spiaggia di Cefalù – Foto Depositphotos.com

Conz Preti sottolinea la presenza di zone attrezzate e aree libere: un equilibrio perfetto per chi viaggia con bambini. L’acqua calda e cristallina diventa lo scenario ideale per avventure infantili: “I miei bambini hanno trascorso ore a rincorrere pesciolini e a costruire castelli di sabbia”.

Oltre il mare: cultura, shopping e sapori locali

Cefalù non è solo mare. È anche patrimonio UNESCO, cultura viva e vita quotidiana che scorre tra le strade. La giornalista racconta di aver acquistato il vestito più bello del suo viaggio proprio in una delle boutique locali. E poi il gelato, il Lavatoio Medievale, le scalate alla Rocca, le serate in Piazza Duomo, le gite in barca.

La narrazione è densa di meraviglia, come se ogni angolo risvegliasse un frammento d’Italia antica e autentica. Tra una pizza sul lungomare, arancini fumanti e birre locali, la giornata si riempie di sapori e momenti da ricordare.

La vita reale batte i social

Pur ammettendo la presenza di numerosi influencer con treppiedi e pose perfette, Preti non si lascia scoraggiare. “La città dal vivo è molto più bella e affascinante di quanto mostrino i Reels”, scrive. È un invito a guardare oltre l’obiettivo, a lasciarsi sorprendere dall’imperfezione del reale.

Cefalù — perché di questo luogo si tratta — non è solo fotogenica. È un’esperienza da vivere, un mosaico di bellezza, storia e accoglienza.

Il racconto di Conz Preti diventa un monito per ogni viaggiatore: non lasciarsi condizionare troppo dai social. Perché spesso i luoghi più battuti sono tali per una ragione, e la loro fama è il riflesso di una bellezza che merita di essere vissuta in prima persona. Anche quando si teme che sia tutto marketing. Foto Depositphotos.com.

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