Il vortice tunisino porta maltempo estremo al Sud e sulle Isole Maggiori. Secondo gli esperti, è in arrivo un carico di pioggia dal Nord Africa, che interesserà in particolare tre regioni: Sicilia, Calabria e Sardegna. Antonio Sanò, fondatore del sito ilMeteo.it, ha confermato all’Ansa la previsione di questi giorni. A causa del flusso caldo di Scirocco, anche la neve che è caduta di recente si scioglierà, contribuendo alla piena dei fiumi.
Sono attese piogge molto forti e neve sopra i 1500 metri in Sicilia, nella Calabria orientale e sulla Sardegna tirrenica. Nel pomeriggio di venerdì 17 gennaio si concentreranno su queste zone dei fenomeni più intensi, che potrebbero anche causare situazioni potenzialmente alluvionali. Per quanto riguarda i venti, si prevedono burrasche di Grecale-Levante verso la Sardegna, Scirocco sullo Ionio e in prevalenza da est sul Tirreno meridionale. Potrebbero verificarsi raffiche superiori ai 100 km/h con onde fino a 5-6 metri sui bacini esposti, con possibilità di mareggiate.
In sintesi, venerdì per venerdì 17 sono attese piogge fino a 200 mm in 24 ore (200 litri di acqua per metro quadrato), 2 metri di neve sulle vette dell’Etna, venti di tempesta e mareggiate. Il quadro è in evoluzione e viene monitorato dagli esperti.
Nella giornata di sabato 18 gennaio il maltempo si sposterà un po’ a Nord, colpendo ancora la Calabria, la Sardegna orientale e, in parte, anche la Puglia, la Basilicata e la Campania. Non si escludono rovesci al Centro, specie tra Abruzzo, Molise e Basso Lazio. Al Nord prevarrà il sole. Domenica 19 gennaio ci saranno ancora piogge al meridione e anche al settentrione. Si prevedono rovesci sparsi sulla Sicilia occidentale e sui settori ionici tra Calabria e Puglia. Foto di Misael Silvera su Unsplash.