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A Cefalù a in scena il “Canto delle Muse“, serata dedicata al weeding con le collezioni di abiti da sposa degli stilisti made in Sicily. Consegnati anche prestigiosi riconoscimenti a personalità del mondo dell’arte, della cultura, dello spettacolo e della sanità

Il Canto delle Muse, la serata a Cefalù

Gli stilisti più rappresentativi del Made in Sicily e le eccellenze del territorio che si sono distinti nel campo della moda, della cultura, dell’arte, dell’artigianato, sono stati i protagonisti della kermesse “Il Canto delle Muse”, promossa e organizzata dalla società “Eye on fashion”, di Giampaolo Guida, Silvia Genovese e Rosanna Dolce.

Hanno sfilato, nella suggestiva cornice della tenuta Spinola a Cefalù, le collezioni degli abiti da sposa e da cerimonia della prossima stagione di alcuni tra i più prestigiosi stilisti siciliani. Tra i protagonisti della serata, presentata dalla giornalista Nadia La Malfa, si sono alternati sul palco Giovanni Cannistrà, al quale il direttore generale dell’università di Palermo, Roberto Agnello, ha consegnato il riconoscimento per l’alta moda Made in Italy e il giovane siracusano Santi Scatà, originario di Canicattini Bagni, che ha incantato la platea con le sue creazioni che si ispirano alla sua Sicilia.

E ancora alla stilista Eleonora Ciresi, che è stata premiata dal sindaco di Cefalù, Daniele Tuminello, e dalla consigliera Rosaria Glorioso. Per il settore spettacolo si e’ distinta la ballerina Soraya La Bua mentre i medici Aurelio e Anna Pravatà hanno ottenuto il riconoscimento dall’onorevole Giuseppe Lupo per il settore dedicato alla sanità, Alessandro Rabito è stato invece premiato per la categoria Arte dal vicepresidente del consiglio comunale di Cefalù, Alessandro Guercio e dalla consigliera Sara Pizzillo. L’impresa di ristorazione Ron e Salvo è stata premiata per il settore del weeding catering.

La serata a Cefalù

Nel corso della serata, sono stati poi premiati dal presidente dell’Opi (ordine delle professioni infermieristiche) Amato, il dottore Damiano Pepe e i collaboratori della struttura Hospice del Civico di Palermo che si occupa di malati terminali. Non è mancata poi la solidarietà, che ha visto protagonista la ditta Cascino che ha fatto una donazione all’Hospice.

“Organizzo questi eventi, che coniugano moda, cultura e solidarietà da tanti anni e sono sempre più sorpreso dall’affetto travolgente e dalla magia che ogni volta si respira durante questi eventi. La Sicilia è piena di talenti, e ci faceva piacere dargli il giusto riconoscimento perché rappresentano il nostro orgoglio in tutto il mondo”. Le sfilate sono state impreziosite dalla voce di Valentina Di Franco e dal sax di Angelo Dragotto. Presente anche il ct della squadra giovanile del Palermo, Cristiano Del Grosso, ex giocatore dell’Atalanta e del Napoli.

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