Cultura&Spettacoli

Nuova avventura su Rai 2 per Nino Frassica: “Adesso ho una bella responsabilità!”

Nuova avventura per Nino Frassica, che sarà la nuova voce narrante de “Il collegio”, in partenza su Rai 2 il 27 settembre. L’artista siciliano, noto per la sua inconfondibile comicità, si è raccontato in un’intervista a Tv, Sorrisi e Canzoni, commentando questa nuova esperienza che sta per intraprendere.

Nino Frassica su Rai 2 con “Il collegio”

Ho una bella responsabilità adesso, con tutti questi occhi addosso!”, commenta Frassica su Sorrisi. E aggiunge: “A parte gli scherzi, cercherò di adattare il mio stile al programma“. L’intervista è un’occasione per ricordare gli anni della scuola.

Ero della categoria ‘artistoide’. Non frequentavo quelli che amavano le motociclette o il calcio, ma quelli che amavano lo spettacolo: io ero aspirante batterista e mi accompagnavo con gli aspiranti chitarristi, aspiranti cantanti, eccetera. Al tempo ero nel giro musicale, non ancora in quello teatrale”, aggiunge l’artista siciliano.

Leggi anche

Nino Frassica, biografia, carriera e curiosità sul siciliano più sagace di tutti i tempi

Con la batteria non è andata troppo bene, ma Nino Frassica ha avuto modo di coltivare altri talenti: “ho scoperto di essere spiritoso e che mi piaceva far ridere, e con lo studio lo spiritoso si è trasformato in comico”. Proprio durante gli anni della scuola, ha potuto avvicinarsi al mondo del teatro: “Io scrivevo, dirigevo e recitavo. Cercavo le ‘facce toste’ tra i compagni: era sinonimo di attore, voleva dire che non ti bloccavi e non ti vergognavi”.

Tra i suoi ricordi, non manca un riferimento alla sua Galati Marina: “Sono di Galati Marina e si andava a fare il bagno da giugno a ottobre, anche quando ricominciava la scuola”. Dal mese di ottobre, inoltre, rivedremo Nino Frassica insieme a Fabio Fazio, nel consueto – e amatissimo – ruolo di direttore di “Novella Bella“: “D’estate devo raccogliere gli scoop per il 2 ottobre quando sarò al tavolo di “Che tempo che fa”. Devo lavorarci, mica posso stare con le mani in mano!”.

Redazione