Occhio alla caravella portoghese. L'innalzamento delle temperature dei mari, infatti, potrebbe portare anche sulle coste italiane un mollusco letale. La Physalia physalis, meglio conosciuta con il nome di caravella portoghese o medusa assassina, è in agguato e "guarda" al Mediterraneo.
Secondo i medici, il veleno di questo animale mantiene i suoi devastanti effetti anche fuori dall'acqua. Nei casi più fortunati – spiegano – può limitarsi a provocare il solito, intenso bruciore, mentre i soggetti a rischio possono anche morire per arresto cardiaco.
La terribile caravella portoghese è composta da 4 generi di individui diversi che si integrano tra loro formando un corpo unico. I tentacoli, che possono raggiungere tra i 10 e i 50 metri, vengono usati per catturare pesci, plancton e crostacei e sono estremamente velenosi. Negli ultimi anni ha iniziato ad affacciarsi sulle spiagge della Spagna, della Corsica e di Malta.
Ora, secondo i biologi marini, potrebbe spingersi fino all'Italia. Spesso le correnti possono portare questi molluschi a riva, facendoli finire sul bagnasciuga. Occhio, quindi, ai tentacoli velenosi.